I veicoli AGV si basano su sistemi di navigazione costituiti da strumenti per la determinazione della posizione e dal software che li gestisce. È necessario identificare il sistema di navigazione più idoneo in funzione del contesto produttivo, delle condizioni delle strutture esistenti e dell’obiettivo, in termini di logistica, dell’impianto.
Le traiettorie degli AGV sono fisicamente determinate da conduttori interrati nel pavimento percorsi da una corrente che crea un campo magnetico. L’AGV segue questi percorsi grazie ad un’antenna installata alla base del veicolo che è in grado di riconoscere le diverse frequenze di ogni specifico percorso. La navigazione induttiva ha come punto di forza la precisione e l’affidabilità del posizionamento ed è indicata in impianti in cui i percorsi degli AGV cambiano di rado.
Gli AGV seguono le traiettorie ed i profili di velocità programmati grazie al software di navigazione ed al sensore laser installato a bordo.
Il sensore determina la posizione dell’AGV con elevata precisione utilizzando il principio della triangolazione laser: esso emette un fascio rotante di raggi infrarossi e rileva le riflessioni di speciali catarifrangenti posizionati nelle aree di attraversamento.
La navigazione laser permette di avere flessibilità e facilità di installazione e le variazioni delle traiettorie non comportano modifiche strutturali ma solamente un intervento software.
Il veicolo segue traiettorie programmate, determinando la propria posizione grazie ad un giroscopio ottico che misura gli spostamenti angolari e ad un sensore che rileva la posizione rispetto a punti determinati (generalmente magneti annegati nel pavimento o codici QR).
Nel caso in cui un impianto sia composto da corsie di stoccaggio alternate ad aree più libere è possibile optare per un sistema ibrido. Questo sistema combina i vari sistemi di navigazione sfruttandone i rispettivi vantaggi.
Il sistema è in grado di commutare da una tipologia all’altra nell’ambito di un’unica movimentazione senza interromperla. In questo modo un unico AGV può svolgere le funzioni di due veicoli distinti.